Uruguay (fiume)

fiume dell'America meridionale

L'Uruguay (in spagnolo, río Uruguay) è un fiume dell'America meridionale.

Uruguay
StatiBrasile (bandiera) Brasile
Argentina (bandiera) Argentina
Uruguay (bandiera) Uruguay
Lunghezza1 650 km
Portata media4 622 m³/s
Bacino idrografico358 000 km²
NasceSerra Geral
SfociaRío de la Plata, Oceano Atlantico
Mappa del fiume
Mappa del fiume

Scorre da nord a sud bagnando il Brasile, l'Argentina e l'Uruguay. Viene principalmente utilizzato per la produzione di energia elettrica.

Origine del nome

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Il nome del fiume proviene dall'interpretazione dei colonizzatori spagnoli della parola che i locali usavano per indicarlo. Il nome originale, Urugua'ý, in lingua guaraní, significa "il fiume degli uccelli colorati"

Caratteristiche fisiche

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Secondo le sue caratteristiche idrografiche, il fiume Uruguay può essere considerato fisicamente composto da tre sezioni: la superiore, l'intermedia e l'inferiore.

  • La parte superiore del suo corso è rapida e poco navigabile. Si ritiene che sia il tratto del fiume compreso tra la confluenza del Pelotas e del Canoas fino allo sbocco del Piratini, con una estensione di 816 km e un dislivello di 43 cm/km.
     
  • La sezione intermedia si trova tra lo sbocco del Piratini e la località uruguaiana di Salto. Con una estensione di 606 km, il dislivello di questo tratto è di 9 cm/km.
  • Il tratto inferiore è quello che si trova tra Salto e Nueva Palmira; è il tratto di minore estensione (con un totale di 348 km) ed è anche quello con minore dislivello, con una pendenza media di appena 3 cm/km.

A partire dalla confluenza del fiume Cuareim (frontiera nord tra Uruguay e Brasile) il suo letto è occupato da numerose isole e fondali bassi e rocciosi. Importanti affioramenti di basalto determinano le cascate denominate Salto Grande (adesso sostituite dall'omonima diga) e Salto Chico (Salto Piccolo).

 
Il salto grande

La portata media in corrispondenza delle città di Salto e Concordia è di 4622 m³/s. Il massimo registrato dal 1898 è di 37.714 m³/s (anno 1992). Il minimo registrato dallo stesso anno è di 109 m³/s e si è verificato l'anno 1945 (all'interno dell'emiciclo secco 1920-1970).

Portate medie mensili

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Portata media mensile (in m³/s)
Stazione idrometrica: Salto (1965 à 1991)
Fonte: Negro Arg Basin - Station: Primera Angostura, UNH/GRDC

Principali affluenti

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Gli affluenti che sono categorizzati come fiumi sono i seguenti:

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Il tramonto nel fiume Uruguay, fotografato dall'Argentina

La maggior parte della navigazione sul fiume Uruguay si concentra nel suo settore inferiore, specialmente tra le città di Concepción del Uruguay e lo sbocco nel Río de la Plata.

Nonostante ciò, l'Uruguay è navigabile fino al Salto Chico, sebbene la mancanza di profondità nei passi "Vera" e "Almirón" rende possibile la navigazione al nord di Fray Bentos, per arrivare ai porti di Paysandú e Salto, solo da parte di imbarcazioni di piccola dimensione. Prima del Salto Chico, in Brasile, tra le città di São Borja e Uruguaiana, si osservano alcune forme di navigazione, sebbene da parte di imbarcazioni di ridotta portata.

A valle, il fiume si insena e scorre con meno velocità verso Paysandú e Fray Bentos, essendo presente in questa città un porto di acque profonde, al pari di Nueva Palmira.

Sfruttamento del fiume

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Il principale utilizzo che si fa del fiume è quello di generare energia idroelettrica, per mezzo della Diga di Salto Grande (proprietà di Uruguay e Argentina), che si trova situata dove anteriormente si trovavano le cascate omonime. Attualmente è allo studio un progetto per costruire un complesso idroelettrico chiamato "Garabí", 7 chilometri a valle della città argentina di Garruchos e della città omonima brasiliana. Il progetto è destinato alla fornitura di energia elettrica e allo sfruttamento dei terreni adiacenti per mezzo dell'irrigazione.

Voci correlate

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