Valperga (Italia)

comune italiano

Valperga (Valperga in piemontese) è un comune italiano di 2 976 abitanti della città metropolitana di Torino, situato nella zona del Canavese, in Piemonte, da cui deriva Valperga Canavese, denominazione talvolta erroneamente utilizzata.

Valperga
comune
Valperga – Stemma
Valperga – Bandiera
Valperga – Veduta
Valperga – Veduta
Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Piemonte
Città metropolitana Torino
Amministrazione
SindacoWalter Sandretto dal 21-9-2020
Territorio
Coordinate45°22′N 7°39′E
Altitudine385 (min 336 - max 727) m s.l.m.
Superficie11,91 km²
Abitanti2 976[1] (30-6-2024)
Densità249,87 ab./km²
Comuni confinantiCastellamonte, Cuorgnè, Pertusio, Prascorsano, Salassa, San Ponso
Altre informazioni
Cod. postale10087
Prefisso0124
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT001287
Cod. catastaleL644
TargaTO
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 722 GG[3]
Nome abitantivalperghesi
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Valperga
Valperga
Valperga – Mappa
Valperga – Mappa
Localizzazione del comune di Valperga nella città metropolitana di Torino.
Sito istituzionale

Ospita nel proprio territorio il Sacro Monte di Belmonte, riconosciuto come bene del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO.

Geografia fisica

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Il comune di Valperga confina con i seguenti comuni: Cuorgnè, Pertusio, Prascorsano, Castellamonte e Salassa.
Valperga era uno dei dodici comuni della ex Comunità Montana Alto Canavese, oggi assieme a cinque comuni costituenti la Unione montana Val Gallenca; inoltre è uno dei comuni alle pendici del Sacro Monte di Belmonte, uno dei sette Sacri Monti del Piemonte e Riserva Naturale Speciale con una legge regionale del 1991.

Simboli

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Lo stemma comunale e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 28 marzo 2013.[4]

«Stemma fasciato di rosso e d'oro, alla lista svolazzante e con le estremità accartocciate, di azzurro, recante la scritta in lettere maiuscole di nero: FERME TOI; essa lista unita all'ingiù a due staffili di nero con le staffe d'oro; la lista attraversante la prima e la seconda fascia, le staffe caricanti la quinta fascia. Ornamenti esteriori da Comune.»

Le insegne della Comunitas di Valperga appaiono nel consegnamento degli stemmi (controllo generale del diritto a fregiarsi di un blasone da parte di enti e famiglie, durante il quale si doveva pagare una tassa) del 1613 voluto da Carlo Emanuele I di Savoia, e presentava due staffe d'oro con gli staffili rossi in campo d'argento ed il motto sopra "Ferme toi". L'onorificenza della staffa e il motto erano stati concessi alla famiglia dei conti di Valperga nel 1418 per i meriti in battaglia di Giorgio, conte di Mazzè, al servizio dell'imperatore Sigismondo, e poi estesa all'intera comunità. Lo stemma è stato modificato più volte nell'Ottocento con l'aggiunta delle fasce d'oro e di rosso, riprese dall'antico stemma dei Valperga, su cui era raffigurata una piantina di canapa d'argento.

Il gonfalone è un drappo di giallo con la bordatura di rosso.

Monumenti e luoghi d'interesse

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  • Chiesa parrocchiale della Santissima Trinità

Ambiente e tutela del paesaggio

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Valperga offre varie escursioni naturalistiche. La più interessante a livello di importanza storica è la via pedonale che collega il centro di Valperga con il Sacro Monte di Belmonte, quest'ultimo notevole dal punto di vista storico, artistico e culturale. Anche il sentiero numero 8 collega il paese e il santuario. Dal centro di Valperga, in direzione Pertusio, vi è una strada secondaria sulla sinistra che permette di raggiungere due piccoli laghetti noti come "Laghetti Azzurri" (visibili dall'alto anche dalla terrazza panoramica di Belmonte), molto suggestivi nel periodo invernale quando ghiacciano.

Società

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Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[6]

Economia

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Tradizionale a Valperga è l'artigianato del rame. Gli antichi calderai, i cosiddetti magnin, erano in origine montanari che, per lavorare, scendevano dai monti per riparare e fabbricare paioli di rame (le ramine) ed altri utensili per la cucina. Quest'arte, diede origine alla fase embrionale della industrializzazione.[7]

Infrastrutture e trasporti

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La stazione di Valperga, posta lungo la ferrovia Canavesana, è servita dai treni regionali in servizio sulla relazione denominata Linea 1 del Servizio Ferroviario Metropolitano di Torino operata da GTT nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la Regione Piemonte.

Fra il 1883 e il 1906 il paese era servito da una fermata posta lungo la tranvia Rivarolo-Cuorgnè.

Amministrazione

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Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
22 maggio 1985 21 maggio 1990 Giovanni Giolitto Partito Socialista Italiano Sindaco [8]
21 maggio 1990 29 novembre 1993 Maria Grazia Mazzoglio Partito Liberale Italiano Sindaco [8]
29 gennaio 1994 13 giugno 1994 Claudio Ventrice Comm. pref. [8]
13 giugno 1994 25 maggio 1998 Livio Frasca - Sindaco [8]
25 maggio 1998 28 maggio 2002 Roberto Pier Sandro Tha - Sindaco [8]
28 maggio 2002 29 maggio 2007 Roberto Pier Sandro Tha lista civica Sindaco [8]
29 maggio 2007 7 maggio 2012 Davide Maria Brunasso Cassinino lista civica Sindaco [8]
7 maggio 2012 13 ottobre 2014 Davide Maria Brunasso Cassinino lista civica: siamo Valperga Sindaco [8]
13 ottobre 2014 1º giugno 2015 Antonio Bellomo Comm. straordinario [8]
1º giugno 2015 22 settembre 2020 Gabriele Francisca lista civica: insieme per Valperga Sindaco [8]
22 Settembre 2020 In carica Walter Giuseppe Sandretto lista civica: Valperga in Movimento Sindaco

Altre informazioni amministrative

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Valpega ha fatto parte della Comunità Montana Alto Canavese.


  1. ^ Bilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Valperga - Napolitano ha detto sì: il paese ha il suo stemma, 11 novembre 2013.
  5. ^ Valperga (Torino) D.P.R. 28.03.2013 concessione di stemma e gonfalone, su presidenza.governo.it, 2013. URL consultato il 7 novembre 2020.
  6. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  7. ^ Atlante cartografico dell'artigianato, vol. 1, Roma, A.C.I., 1985, p. 8.
  8. ^ a b c d e f g h i j http://amministratori.interno.it/

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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