Vincenzo Esposito (scrittore)
scrittore italiano
Vincenzo Esposito (Torre Annunziata, 1945) è uno scrittore italiano.
Biografia
modificaNato a Torre Annunziata nel 1945, vive e lavora a Roma[1].
Ha scritto sceneggiature di fumetti e pubblicato articoli e racconti su riviste ed antologie[2].
Ha vinto nel 1997 la X edizione del Premio Italo Calvino con il romanzo La festa di santa Elisabetta (pubblicato due anni dopo)[3].
Opere
modificaRomanzi
modifica- La festa di santa Elisabetta, Cava de' Tirreni, Avagliano, 1999 ISBN 88-86081-93-6
- La quinta stagione dell'anno, Cava de' Tirreni, Avagliano, 2001 ISBN 88-8309-066-7
- L'amico francese, Napoli-Roma, Graus editore, 2011 ISBN 978-88-8346-376-1
- Il muro d'ombra, Napoli-Roma, Graus editore, 2013 ISBN 978-88-8346-446-1
- Il bosco che canta, Cava de' Tirreni, Marlin, 2016 ISBN 978-88-6043-098-4
- La giovinezza infinita, Cava de' Tirreni, Marlin, 2018 ISBN 978-88-6043-130-1
- L'ombra del sospetto, Cava de' Tirreni, Marlin, 2021 ISBN 978-88-6043-163-9
Saggi
modifica- La costruzione dell'armonia, in LN - LibriNuovi n°23, Torino, autunno 2002.
- Riflessioni su Michele Prisco: l'esordio e il congedo, in Michele Prisco, Torre Annunziata, Studia Oplontina, 2012. ISBN 978-88-8090-405-2.
Note
modifica- ^ Vincenzo Esposito a Bressanone: resoconto dell’incontro con lo scrittore, su ilmiogiornale.org. URL consultato il 29 agosto 2017.
- ^ Scheda dell'autore Archiviato il 29 agosto 2017 in Internet Archive. sul sito avaglianoeditore.it
- ^ Vincitore X edizione, su premiocalvino.it. URL consultato il 29 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 29 agosto 2017).
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Opere di Vincenzo Esposito, su Open Library, Internet Archive.
- A colloquio con lo scrittore Vincenzo Esposito, su marlineditore.it. URL consultato il 29 agosto 2017.
- La letteratura ha smarrito la Napoli del '68, su napoli.repubblica.it. URL consultato il 22 settembre 2019.
- "L'ombra del sospetto", una Napoli tra fantasmi ed equivoci, su napoli.repubblica.it. URL consultato il 29 giugno 2021.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 41772632 · ISNI (EN) 0000 0000 5315 3036 · SBN CFIV182886 · LCCN (EN) nr2001046036 · BNF (FR) cb13026893g (data) |
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