François Taillandier
scrittore francese
François Taillandier (1955 – vivente) scrittore francese.
- È perché c'è stata la fede che c'è stata la ragione. Dato che il cristianesimo mette Dio al suo posto, l'uomo può sviluppare le proprie facoltà di comprensione dell'universo creato.[1]
- Il Cristo è una presenza. Non è un corpus filosofico: è qualcuno che è qui, che ci parla, che si tiene molto vicino alla vita. [1]
- Io credo che il nazismo fu vinto con lui [Massimiliano Kolbe], in quei giorni, da quest'uomo. Credo che se Cristo, in duemila anni di storia, non avesse ispirato altro se non il suo gesto, non avrebbe perduto il proprio tempo. Quando penso a questo, allora credo in Dio.
- L'altro' è sufficiente rispettarlo. Il prossimo è qualcosa in più: è l'altro in quanto me stesso. [1]
- L'Europa è cristiana, è l'invenzione di alcuni vescovi particolarmente ricchi di intuito e di un pugno di missionari all'avventura.
- La Croce è un prodigioso atto estetico. Con l'immondo legno di supplizio di quei bruti di romani Gesù crea un simbolo immenso che struttura l'umanità. [1]
- [il cristianesimo] non è la peggiore delle religioni. [1]
- Secondo me, oggi Cristo instaura questo cambiamento: impedisce all'individuo di pretendere una completezza, una coincidenza con se stesso sul piano intellettuale, morale, spirituale. [1]
Note
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