Scalpello
utensile
Citazioni sullo scalpello.
Citazioni
modifica- Gli scultori del '400 avevano [...] dello scarpello una sicurissima pratica, quale non ebbero, né sognarono pur d'averla, gli antichi.
Nelle mani loro lo scarpello non era semplicemente un secondo stecco da modellare, riproducente nel marmo i delicati piani, le sottili concavità e convessità trovate prima nella creta.
Per questi tagliapietre della collina fiesolana, per questi orafi di Ponte Vecchio, lo scarpello era l'emulo della matita o del pennello; e con esso, a seconda della direzione che gli si dava, potevansi così imprimere nelle forme vigorosi tratteggi, come lasciarle svanire in impercettibili sfumature. O, per meglio dire, lo scarpello era per essi un pennello tuffato nelle varie tinte del bianco e del nero, con cui, secondo che versava nel marmo le luci e le ombre, o variava a guisa di spennellate le ruvidezze e le spuliture e ogni altro modo d'intaglio, potevansi riprodurre nella pietra la sostanza delle carni, dei capelli e delle stoffe – le carni e i capelli biondi e lisci dei bambini – le carni vizze o ruvide dei vecchi – le stoffe di lana, di tela e di broccato. (Vernon Lee) - Guai allo scrittore che osa, con la potenza del suo scalpello implacabile, rappresentarle in preciso rilievo, agli occhi di tutti! Egli non raccoglie gli applausi del popolo, non scorge lacrime di riconoscenza, non conosce l'unanime plauso degli animi commossi. (Nikolaj Vasil'evič Gogol', Le anime morte)
- L'attenzione è lo scalpello della memoria. (Pierre-Marc-Gaston de Lévis)
- [Commentando il mausoleo iraniano di Gonbad-e-Alaviyan] La magnificenza ottenuta semplicemente con un poco di stucco e uno scalpello, invece che con i materiali più preziosi, è la magnificenza del puro disegno. (Robert Byron)
- Loda lo scalpello, attienti al pennello, costa meno e par più bello.