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252 istituzioni penitenziarie
lile destinato per quelle [infelici che contrassero il morbo senza loro colpa ; esse sono curate gratuitamente, né possono essere vedute dalle altre inferme donne di mala vita; quest'ultime sono divise in due classi, cioè sccondoeliò vennero all' ospizio o spontanee , o vi furono tradotte dalla forza.
Una sola essendo la direzione di questo doppio stabilimento, una sola è la cucina che fa parte de' sotterranei nel centro dell' edilìzio, onde potere con eguale facilità servire al Sifilicomio ed al Cor- rezionale.
Ciò che vi è di particolare è l'apparecchio per riscaldare questo fab- bricato. Qui fu falla, sotto la direzione dell'architetto Giovanni Molti, 1' applicazione del lermisofone, ideato da Bonnemain in Francia. Il ter- ni isoione dell'Ospizio celtico ha uno sviluppo di tubi di ben 042 metri percorrenti HO locali tra grandi e piccoli, e quello del Correzionale di metri 328, scaldando soltanto i laboratoi, le infermerie e le tribune.
Società K. «li Patronato |»ci *lo»«ni.liberali «tali» l'nsa di educazione eorrezionale. — Quando il magna- nimo re Carlo Alberto, il cui cuore si apriva all' idea di qualunque benefico pio stabilimento, ordinava l'erezione dei penitenziari, e con regie patenti 50 gennaio e 12 aprile 1845 decretava l'aprimento della casa d'educazione correzionale, industre, agrìcola pei giovani discoli, era pur naturale che si pensasse a provvedere a quei giovani, i quali all'uscire della casa di correzione, dovendo ricollocarsi in so- cietà e cancellare un' infausta riputazione, non avrebbero altri mezzi fuorché quelli d'un sincero ravvedimento e d'un buon volere. Infatti guari non andò che sotto gli auspicii del cavaliere Desambrois, mi- nistro dell'interno, e per lo zelo operoso del conte Petitli si formò il programma della Società; vennero proposti e quindi approvati dal Sovrano gli statuti che tuttavia sussistono, e si raccolse un mimerò assai ragguardevole di soscrizioni.
Lo scopo di questa utile associazione è di preservare dai pericoli di una ricaduta i liberati dalla casa di educazione correzionale a qual- siasi provincia dello Stalo appartengano, col procacciare ad essi t mezzi di compiere la loro istruzione religiosa, civile e professionale. Essa , per ottenerlo, adopera gli sforzi di ciascuno; tanto le persone colte ed agiate, come i semplici artigiani e contadini possono prestar* un' opera utile alla Società. Se ad alcuno la fortuna e la volontà non consentono di ascriversi come socio pagante , egli può essere sem- plicemente socio operante : in questo caso basterà che prenda il el<!*