altezza (  approfondimento) f sing (pl.: altezze)

  1. (matematica) (geometria) (fisica) grandezza fisica
  2. titolo che viene conferito a persone reali
  3. la distanza tra due oggetti
  4. (musica) qualità che permette di distinguere se un suono è acuto o grave
al | téz | za

IPA: /alˈtettsa/

dal latino tardo altĭtia che deriva da quello classico altitudo

 
«La sabbia del mare, le gocce della pioggia e i giorni del mondo chi potrà contarli? L'altezza del cielo, l'estensione della terra, la profondità dell'abisso chi potrà esplorarle? »
 
«Non conosciamo mai la nostra altezza finché non siamo chiamati ad alzarci.Se siamo fedeli al nostro compito arriva al cielo la nostra statura »
 
«l'altezza è profondità, l'abisso è luce inaccessa, la tenebra è chiarezza, il magno è parvo, il confuso è distinto, la lite è amicizia, il dividuo è individuo, l'atomo è immenso.„ »
  • essere all'altezza: soddisfare le aspettattive
  • non essere all'altezza: espressione gergale giovanile per indicare qualcuno che, malgrado cerchi di mettersi in evidenza, non è adatto a qualcosa, spesso per un fidanzamento; frase che altrimenti, espressa in modo perentorio, indica un fallimento presunto o effettivo
di alberi
titolo di una persona regale
distanza tra due oggetti
latitudine
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