beato m sing

   singolare   plurale 
 maschile    beato    beati 
 femminile    beata    beate 
 
lapide raffigurante il beato don Luigi Talamoni collocata Monza presso la chiesa di Santa Margherita
  1. persona serena che si trova in uno stato di felicità

beato m sing (pl.: beati)

  1. anima eletta in paradiso; chi gode la perfetta felicità nella contemplazione di Dio
  2. (ecclesiastico) colui che per santità di vita è tenuto dalla chiesa in concetto di Santo, ma non ancora canonizzato per tale
  3. (per estensione) persona pacifica consapevole di esserlo, cercando di instillare e/o far trovare bene e verità per il prossimo

participio passato di beare

be | à | to

IPA: /beˈato/

dal latino beatus

 
«Beato l'uomo che non segue il consiglio degli empi, non indugia nella via dei peccatori e non siede in compagnia degli stolti »
  • venerabile: il venerabile è un "mezzo" santo perché, la Chiesa pur attestando che è degno di diventar santo ( possedere le cosiddette "virtù eroiche") deve ancora riconoscere che abbia compiuto un miracolo * venerabile: ad esempio papa Paolo VI è stato recentemente nominato venerabile ma non è ancora diventato santo
  • il regno dei beati: il paradiso
  • beato lui !: baciato dalla fortuna
  • beato tra le donne: uomo attorniato da donne
Vedi le traduzioni

beato

  1. dativo maschile singolare di beātus
  2. ablativo maschile singolare di beātus
  3. dativo neutro singolare di beātus
  4. ablativo neutro singolare di beātus

beato

  1. seconda persona singolare dell'imperativo futuro attivo di beō
  2. terza persona singolare dell'imperativo futuro attivo di beō
  3. dativo maschile singolare del participio perfetto (beātus) di beō
  4. ablativo maschile singolare del participio perfetto (beātus) di beō
  5. dativo neutro singolare del participio perfetto (beātus) di beō
  6. ablativo neutro singolare del participio perfetto (beātus) di beō
bĕ | ā | tō
  • (pronuncia classica) IPA: /beˈaː.toː/
  • (pronuncia ecclesiastica) IPA: /beˈa.to/

vedi beātus, beō

  NODES
Note 2