grado
Vedi anche: gradò |
grado ( approfondimento) m sing (pl.: gradi)
- parte di una scala di livelli o di una progressione
- grado militare
- (matematica) termine che può avere significati molteplici
- somma algebrica degli esponenti della parte letterale di un monomio
- (geometria) unità di misura degli angoli, pari a un trecentosessantesimo dell'angolo giro (che misura 360°)
- (fisica) (chimica) termine generico per la temperatura; in base ad alcune scale termiche si hanno i gradi Celsius, i gradi Fahrenheit, mentre per la scala Kelvin non esistono i gradi Kelvin, si dice solo xxx kelvin
- fuori ci sono 14 gradi Celsius
- il termometro indica 300 gradi Fahrenheit
- nel reattore rileviamo 298 kelvin
grado
- prima persona singolare dell'indicativo presente di gradare
- grà | do
IPA: /ˈɡrado/
- (gradimento) dal latino gratus cioè "gradito"
- (gradino) dal latino gradus cioè "passo, scalino"
- (voce verbale) vedi gradare
- fase, gradino, livello, misura, punto, stadio, tappa
- (senso figurato) ceto, classe, condizione, possibilità fascia, rango, strato;
- carica, ruolo
- (militare) gallone, insegna, mostrina, posizione gerarchica, gerarchia
- (di alcolici) gradazione, tasso
- (antico) piacere, volontà
- temperatura
- degrado (coll'accezione di progresso negativo)
- gradiente, gradino (non diminutivo), gradire, gradone: (non accrescitivo), radianti (altra unità di misura degli angoli), ° (simbolo)
- di buon grado : volentieri
- terzo grado
- essere in grado: avere la capacità per qualcosa, esserne all'altezza
essere in grado di
- Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
- AA.VV., Dizionario dei Sinonimi e dei Contrari edizione on line su corriere.it, RCS Mediagroup
- Tullio De Mauro, Il nuovo De Mauro edizione online su internazionale.it, Internazionale
- WordReference.com, Versione on-line Italiano-Inglese
- AA,VV., Dizionario sinonimi e contrari, Mariotti, 2006, pagina 241