ladro

  1. riferimento a chi ruba ovvero chi commette uno o più furti e/o frodi
    • Vergognati, ladro!
  2. nei giochi o nello sport, in riferimento a chi ottiene o ha ottenuto risultati barando, tramite favoritismi o altre scorrettezze
    • Ladri! Ridateci la coppa!
  3. (spregiativo) usato per indicare un negoziante o commerciante coi prezzi elevati

ladro (  approfondimento) m sing

   singolare   plurale 
 maschile    ladro    ladri 
 femminile    ladra    ladre 
  1. (diritto) chi compie furti o ruba
  2. (spregiativo) negoziante o commerciante coi prezzi elevati
là | dro

IPA: /ˈla dro/

dal latino latro, a sua volta dal greco antico λάτρις (látris)

 
«Quando si ha una cosa, questa può essere portata via. [...] Ma quando si dà una cosa, questa è data. Nessun ladro può prendertela »
  • come un ladro: di nascoso
  • al ladro! : esclamazione tipica per segnalare la presenza di un ladro
  • che ladri! : si dice di fronte a un prezzo inaspettatamente alto trovato in un negozio o in un locale di ristorazione, o più in generale con qualsiasi prezzo o tariffa eccessivi
  • ladro di polli : usata anche in senso generico per indicare un delinquente di poco conto
  • piove, governo ladro! questa frase è usata come parodia dell'abitudine che hanno molti di attribuire ogni male al governo, includendo tra questi anche la pioggia
  • vergognarsi come un ladro : si dice quando si prova una vergogna particolarmente intensa

ladro

  1. prima persona singolare dell'indicativo presente di ladrar
  • IPA: /la.ˈðɾo/

vedi ladrar

  NODES
Note 2
os 14