sapienza (  approfondimento) f inv

  1. (filosofia) prerogativa di chi fonde la conoscenza con la saggezza
  2. (religione), (cristianesimo) uno dei sette doni dello Spirito Santo
  3. (per estensione) insieme di verità condivise ed accertate, anche attraverso l'immaginazione ed i significati dei contenuti
  4. (per estensione) conoscenza meditata profondamente
sa | pièn | za

IPA: /saˈpjɛntsa/

dal latino sapientia, a sua volta derivante da sapiens, cioè "sapiente, saggio"

 
«Questa conoscenza, — cioè la scrittura — o re, renderà gli egizi più sapienti e più capaci di ricordare, poiché con essa è stato trovato il farmaco della memoria e della sapienza »
 
«Ha gran potere chi sapienza ha in sé; per sapienza ringiovanisce un cor già vecchio e stanco »
 
«Sapienza nascosta e tesoro invisibile: a che servono l'una e l'altro? Fa meglio chi nasconde la stoltezza che colui che nasconde la sapienza.„ »
  • mi inchino alla sua sapienza: espressione rara, in genere detta da dottori ovvero da medici

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