sostituzione
sostituzione f (pl.: sostituzioni)
- fare di un oggetto qualcos'altro o mettere qualcosa, inviare o impiegare qualcuno altrove, per qualcos'altro
- utilizzare qualcosa anziché altro
- (per estensione) (senso figurato) prendere qualcuno o qualcosa anziché qualcun altro o qualcos'altro
- (matematica) cambiamento di variabili in un'espressione
- (chimica) inserimento di un atomo o di un radicale al posto di un altro in una molecola
- (politica) (diritto) (economia) inserimento di una persona al posto di un'altra in un incarico
- so | sti | tu | zió | ne
IPA: /sostitutˈtsjone/
dal latino tardo substitutio che deriva da substituĕre ossia "sostituire"
Vedi le traduzioni
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- Tullio De Mauro, Il nuovo De Mauro edizione online su internazionale.it, Internazionale
- Francesco Sabatini e Vittorio Coletti, Il Sabatini Coletti edizione online su corriere.it, RCS Mediagroup
- AA.VV., Dizionario dei Sinonimi e dei Contrari edizione on line su corriere.it, RCS Mediagroup
- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
- Aldo Gabrielli, Grande dizionario italiano edizione online su grandidizionari.it, Hoepli
- Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication