Argenteuil
Argenteuil (pronuncia: /aʁʒɑ̃'tœj/) è un comune francese di 107 221 abitanti (al 1º gennaio 2021)[1], situato nel dipartimento della Val-d'Oise nella regione dell'Île-de-France.
Argenteuil comune | |
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Il ponte di Argenteuil | |
Localizzazione | |
Stato | Francia |
Regione | Île-de-France |
Dipartimento | Val-d'Oise |
Arrondissement | Argenteuil |
Cantone | Argenteuil-1 Argenteuil-2 Argenteuil-3 |
Amministrazione | |
Sindaco | Georges Mothron (LR) dal 4-4-2014 |
Territorio | |
Coordinate | 48°56′52″N 2°14′56″E |
Altitudine | 21 - 167 m s.l.m. |
Superficie | 17,22 km² |
Abitanti | 107 221 (1-1-2021) |
Densità | 6 226,54 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 95100 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice INSEE | 95018 |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
È il comune più popoloso del dipartimento e il quinto più popolato della regione dopo Parigi, Boulogne-Billancourt, Saint Denis e Montreuil. Le località più vicine sono Cormeilles-en-Parisis, Sartrouville, Bezons, Sannois, Épinay-sur-Seine.
È famoso per il soggiorno di Eloisa nel Medioevo e per il pellegrinaggio della Tunica di Argenteuil (una tunica che si sostiene essere la Sacra Tunica di Cristo). Fu anche un focolaio dell'Impressionismo: Claude Monet vi soggiornò e dipinse alcune delle sue opere; Georges Braque nacque qui poco dopo, nel 1882.
Inizialmente zona prevalentemente agricola e vitivinicola, Argenteuil ha subito una forte industrializzazione alla fine del XIX secolo, prima di diventare il quinto comune più popoloso dell'Île-de-France e il più popoloso del dipartimento della Val-d'Oise.
Geografia fisica
modificaArgenteuil sorge sulle rive destra della Senna, a 18 km a nord-ovest di Parigi. Confina a nord con Cormeilles-en-Parisis, a nord-est con Sannois e Saint-Gratien, ad est con Épinay-sur-Seine, a sud con Gennevilliers e Colombes, ad ovest con Sartrouville e a nord-ovest con Bezons.
Storia
modificaQuesto comune di origine molto antica è celebre per il soggiorno di Eloisa nel Medioevo e il pellegrinaggio della Tunica di Argenteuil (tunica rivendicata come la Sacra Tunica del Cristo). È parimenti un luogo importante dell'impressionismo: Claude Monet vi soggiornò e vi dipinse una parte delle sue opere; Georges Braque vi nacque poco dopo, nel 1882.
A vocazione essenzialmente agricola e viticola, Argenteuil ha conosciuto unꞌimportante industrializzazione alla fine del XIX secolo, prima di divenire il quarto comune dell'Île-de-France per popolazione e il più popolato del dipartimento della Val-d'Oise.
Monumenti e luoghi d'interesse
modificaSocietà
modificaEvoluzione demografica
modificaAbitanti censiti
Cultura
modificaArgenteuil nella pittura
modifica-
Claude Monet Rue de la Chaussée, Argenteuil. Prima della riabilitazione.
-
Case ad Argenteuil
Claude Monet. -
Boulevard Héloïse, Argenteuil di Alfred Sisley (1872), National Gallery of Art, Washington.
-
La Senna ad Argenteuil
Auguste Renoir. -
Gustave Caillebotte: Regate ad Argenteuil.
Argenteuil e la letteratura
modifica- Guy de Maupassant ha regolarmente frequentato la città e la Senna e vi ha ambientato qualche novella fra le quali La Maison Tellier, La Reine Hortense (nella raccolta Chiaro di luna) o Mouche. Argenteuil è anche citata in Bel-Ami[2].
- Lo scrittore Pierre Gamarra, che vi è vissuto dagli anni 1950 alla morte, ha consacrato alla città una canzone, la Valse d'Argenteuil, su una musica di Rudolf Schmidt.
Infrastrutture e trasporti
modificaStrade
modificaLe principali vie d'accesso alla città sono le autostrade A15 e A86.
Ferrovie
modificaArgenteuil è servita dalle stazioni Argenteuil e Val d'Argenteuil della linea J del Transilien.
Amministrazione
modificaGemellaggi
modificaNote
modifica- ^ (FR) Dati del censimento, su insee.fr.
- ^ (FR) Site municipal - Guy de Maupassant et Argenteuil (archiviato dall'url originale il 30 aprile 2008).
- ^ (EN) Europe for Citizen, su focusscotland.com, Focus Scotland. URL consultato il 14 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2016).
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Argenteuil
Collegamenti esterni
modifica- (FR) Sito ufficiale, su argenteuil.fr.
- Ville d'Argenteuil (canale), su YouTube.
- Valeria Blais, ARGENTEUIL, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1929.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 152455318 · LCCN (EN) n81089594 · GND (DE) 4079821-5 · BNF (FR) cb15280373w (data) · J9U (EN, HE) 987007550582605171 |
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