Birra in Germania
La birra in Germania è la bevanda nazionale del Paese, parte integrante della cultura tedesca. I tedeschi seguono solo i cechi nelle statistiche di consumo di birra pro capite, ma il "primato mondiale di bevitori di birra" è dei bavaresi con una media annua di 240 litri a testa[1]. Importanza storica per la birra tedesca ha il Reinheitsgebot, una legge promulgata nel 1516 (e a cui ancora oggi alcuni birrifici tedeschi si attengono) che proibiva l'impiego di materie prime di scarsa qualità nel processo produttivo[2][3].
Stili di birra tedeschi
modificaLa birra più popolare in Germania è la Pils, abbreviazione di Pilsener, leggera e a bassa fermentazione; fra le birre stagionali in primavera è caratteristica la Maibock o la Doppelbock e in autunno la birra che si beve all'Oktoberfest di Monaco di Baviera. Tipica della valle del Basso Reno è la Altbier, birra antica ad alta fermentazione prodotta secondo la tradizione. Altro tipo di birra è la Weizen bier, birra di frumento che si produce nel sud ed anche a Berlino: la Berliner Weisse (bianca di Berlino) è una versione della stessa con l'aggiunta di succhi di frutta. Sono molto diffuse, sempre tra le birre di frumento, anche le varianti scure, denominate dunkel o schwarze. Si trovano in Germania anche una birra leggermente affumicata, la Rauchbier, specialità di Bamberga e una birra più densa, specialità di Kulmbach, detta Eisbock ottenuta con un processo di congelamento.
Gli stili birrari più significativi sono:
Stili ad alta fermentazione
modifica- Altbier: birra luppolata di colore ambrato scuro, prodotta nella regione di Düsseldorf e nella Bassa Renania. (11-12° Plato, 4.5-5% vol).
- Berliner Weisse: birra di frumento chiara, molto saporita, prodotta a Berlino. Spesso servita con l'aggiunta di sciroppi di frutta. (9° Plato, 2.5-5% vol.)
- Gose di Lipsia: birra di frumento ambrata, molto saporita. Non fu più prodotta tra il 1966 e il 1985, quando tornò sui mercati restando comunque poco diffusa. (10-12° Plato, 4-5% vol.)
- Kölsch: chiara dal corpo leggero, per legge può essere prodotta solo nella regione di Colonia. (11-12° Plato, 4.5-5% vol.)
- Roggenbier: scura, prodotta con malti di segale; dal particolare sapore di cereali, che ricorda il pane integrale. (4.5-6% vol.)
- Weizen: in generale, è la "birra di frumento". (12-12.5° Plato, 5-5.6% vol.)
- Weizenbock: birra di frumento forte e scura. (16-17° Plato, 6.5-8% vol.)
Stili a bassa fermentazione
modifica- Bock: ambrata, dal corpo forte, dolce-amara. (16-17° Plato, 6.5-7% vol.)
- Doppelbock: molto corposa, forte e scura. (18-28° Plato, 8-12% vol.)
- Dunkel Bock: scura, corpo forte, incupita nel colore dall'impiego di malti scuri. (16-17° Plato, 6.5-7% vol.)
- Dunkel: scura, si trova in due varietà: dolce e maltosa a Monaco, più secca e luppolata in Franconia.
- Eisbock: variante della Doppelbock, prodotta tramite "distillazione a freddo". (18-28° Plato, 9-15% vol.)
- Export: chiara più corposa e maltata ma meno luppolata di una pilser. Originaria di Dortmund, era la più popolare negli anni 1950-60. (12-12.5° Plato, 5-5.5% vol.)
- Helles: indica le lager chiare e maltose, classicamente quelle bavaresi. (11-12° Plato, 4.5-5% vol.)
- Maibock: chiara ma forte, una strong lager prodotta in primavera. (16-17° Plato, 6.5-7% vol.)
- Märzen - Oktoberfestbier: dal corpo medio e maltosa, si trova in varietà chiare, ambrate e scure. È la birra servita all'Oktoberfest di Monaco. (13-14° Plato, 5.2-6% vol.)
- Pilsener: chiara dal corpo leggero, secca e un prominente carattere luppolato. Reinterpretazione delle Pils Boeme, è lo stile più diffuso, occupa i due terzi del mercato. (11-12° Plato, 4.5-5% vol.)
- Rauchbier: solitamente scura e dal gusto di affumicato dovuto all'utilizzo di malti affumicati. Specialità della regione di Bamberga. (12-13° Plato, 5-5.5% vol.)
- Schwarzbier: scura, dal gusto pieno di cioccolato e abbrustolito. (11-12° Plato, 4.5-5% vol.)
- Spezial: chiara, corposa, dolce-amara e delicatamente luppolata. (13-13.5° Plato, 5.5-5.7% vol.)
I birrifici in Germania
modificaIn quasi tutte le città tedesche c'è almeno un birrificio. Il più antico ancora in funzione e forse il più antico del mondo, è l'Abbazia di Weihenstephan, nella città bavarese di Frisinga, costruita nel 1040. Nel 2000 c'erano in Germania oltre 1400 birrerie e circa 600 birrifici che producevano oltre 4000 marchi[2]. Circa la metà dei produttori di birra tedeschi è bavarese e, in particolare, la zona dove si concentrano maggiormente gli stabilimenti è quella attorno alla città di Bamberga.
Tra i più grandi birrifici tedeschi, con marchi conosciuti in tutto il mondo, si ricordano:
- Augustiner, Monaco
- Beck's, Brema
- Bitburger, Bitburg
- Erdinger, Erding
- Franziskaner, Monaco
- Hacker-Pschorr, Monaco
- Hofbräu (HB), Monaco
- Krombacher, Kreuztal
- Löwenbräu, Monaco
- Oettinger
- Paulaner, Monaco
- Spaten, Monaco
- Veltins, Meschede-Grevenstein
- Warsteiner, Warstein
Altrettanto particolari sono le birre dei piccoli e medi produttori: visitando la Germania può essere piacevole scoprirle, tenendo conto che ogni regione ha le sue specialità.
Le feste della birra
modificaLe feste della birra sono presenti in diversi paesi tedeschi, ma la più famosa e frequentata anche da molti stranieri è l'Oktoberfest di Monaco di Baviera, una delle feste popolari più grandi in Europa che risale al 1810[4]. La principale attrazione è rappresentata dalla birra, che viene servita a fiumi con montagne di carne e salsicce fra baracconi, attrazioni di ogni genere e orchestre folkloristiche, in padiglioni montati ad hoc per questa occasione in un largo spiazzo del parco Theresenwiese e gestiti dai sei birrifici della città. Molti partecipanti indossano il tradizionale costume bavarese, quasi d'obbligo per i locali. La festa inizia a fine settembre, dura 16 giorni e comincia con la sfilata attraverso la città dei carri che portano i barili di birra accompagnati da una folla in processione fino al parco: qui il sindaco della città apre solennemente il primo barile e pronuncia la frase d'apertura "O'zapft is!" ("È stappata!").
In realtà l'origine dell'Oktoberfest è legata alla necessità dei produttori di smaltire le giacenze di birra prodotte l'anno precedente.
Un'altra grande festa popolare tedesca della birra si tiene annualmente a Stoccarda: si tratta del Cannstatter Volksfest, frequentato più da tedeschi e meno da turisti rispetto alla festa di Monaco.
Note
modifica- ^ Touring club italiano, Monaco e la Baviera, Touring Editore, 1999, p. 29, ISBN 88-365-1208-9.
- ^ a b Primati bavaresi, su Il paese della birra. URL consultato l'11 aprile 2014.
- ^ La Birra dell'Oktoberfest - Info e Storia, su oktoberfest.it. URL consultato l'11 aprile 2014.
- ^ Storia dell'Oktoberfest - Dalle Origini ai Giorni Nostri, su oktoberfest.it. URL consultato l'11 aprile 2014.
Bibliografia
modifica- Giuseppe Sicheri, La birra, HOEPLI EDITORE, 2010, p. 93, ISBN 88-203-4564-1.
- Aa.vv., Manuale della birra. Una guida indispensabile per scegliere, acquistare, degustare e abbinare una buona birra, Edizioni Gribaudo, 2009, ISBN 88-7906-826-1.
- Cornelius Tacitus, Eduard Wolff, Germania, Touring Editore, 2002, p. 608, ISBN 88-365-2550-4.
Voci correlate
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