Il ceruleo è una tonalità che varia dal blu profondo fino a tonalità più brillanti e persino all'azzurro, quasi sempre passando attraverso tonalità di verde. Il termine è usato anche come sinonimo di Cangiante.

Ceruleo
Coordinate del colore
HEX#007BA7
sRGB1
(r; g; b)
(0; 123; 167)
CMYK2
(c; m; y; k)
(100; 26; 0; 35)
HSV
(h; s; v)
(196°; 100%; 65%)
1: normalizzato a [0-255] (byte)
2: normalizzato a [0-100] (%)

La parola deriva probabilmente dal latino caeruleus, "blu scuro, blu o blu-verde", che a sua volta deriva probabilmente da caelulum, diminutivo di caelum, "paradiso, cielo".[1] Nella lingua inglese il termine è stato introdotto solo nel 1590.[2]

Blu ceruleo
Coordinate del colore
HEX#2A52BE
sRGB1
(r; g; b)
(42; 82; 190)
CMYK2
(c; m; y; k)
(87; 74; 0; 0)
HSV
(h; s; v)
(224°; 78%; 75%)
1: normalizzato a [0-255] (byte)
2: normalizzato a [0-100] (%)

Il blu ceruleo è la tonalità di blu con la quale normalmente si indica il colore del cielo.

  1. ^ Cerulean, Online Etymology Dictionary
  2. ^ Maerz and Paul A Dictionary of Color New York:1930 McGraw-Hill Page 190; Color Sample of Cerulean: Page 89 Plate 33 Color Sample E6

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