Classe Seawolf
classe di sottomarini d'attacco a propulsione nucleare statunitensi
La classe Seawolf è una classe di sottomarini d'attacco a propulsione nucleare della United States Navy. Furono progettati alla fine della guerra fredda, nel 1989, e dovevano essere i successori dei precedenti Los Angeles. In origine ne dovevano essere realizzati 29 esemplari in oltre 10 anni, ma la fine della guerra fredda e la conseguente riduzione del budget destinato alla Marina ridussero gli esemplari realizzati a 3.
Classe Seawolf | |
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Il capoclasse USS Seawolf in navigazione | |
Descrizione generale | |
Tipo | sottomarino d'attacco |
Numero unità | 3 |
Proprietà | U.S. Navy |
Entrata in servizio | 1997-2005 |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento | in superficie: 8.600 t in immersione: 9.138 t |
Lunghezza | 108 m |
Larghezza | 12 m |
Propulsione | un reattore nucleare S6W; 45.000 hp |
Velocità | in immersione: 35 nodi |
Equipaggio | 140 |
Armamento | |
Siluri | 8 tubi lanciasiluri da 660 mm |
dati tratti da[1]. | |
voci di sottomarini presenti su Wikipedia |
Sono più silenziosi della precedente classe Los Angeles, più grossi, più veloci e con 8 tubi lanciasiluri, ma sono anche molto più costosi. Furono creati allo scopo di contrastare i numerosi e avanzati SSBN sovietici quali i Typhoon e come risposta ai nuovi SSN classe Akula.
Navi della classe:
- USS Seawolf (SSN-21), operativo
- USS Connecticut (SSN-22), operativo
- USS Jimmy Carter (SSN-23), operativo
Note
modifica- ^ (EN) Attack submarine - SSN, su navy.mil. URL consultato l'8 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 3 luglio 2007).
Altri progetti
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Collegamenti esterni
modifica- (EN) Seawolf, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.