Cunnilingio

pratica sessuale che prevede la stimolazione dei genitali femminili con la lingua

Il cunnilingio[1] o cunnilingus, dal latino cŭnnus (vulva) e lĭngere (leccare), è una pratica di sesso orale che prevede la stimolazione dei genitali femminili esterni con la bocca e, in particolare, con la lingua. È analogo alla fellatio, praticata sull'uomo.

Cunnilingio da un affresco tratto da una parete di un lupanare di Pompei

Il termine cunnilingio è foggiato sulla base di cunnilinguo, termine che indica chi pratica il cunnilingio. Sinonimo di cunnilingio è cunnilincto.[2]

Pratica

modifica
 
Cunnilingio praticato da una donna ad un'altra donna

Il cunnilingio è una pratica sessuale atta ad offrire a chi la riceve una grande gamma di intense sensazioni che derivano dalla stimolazione, con bocca e lingua, del clitoride, dell'orifizio vaginale e delle piccole e grandi labbra mediante sfregamento, leccamento e suzione. L'utilizzo della saliva come lubrificante consente peraltro una stimolazione dolce e fluida che combinata con la stimolazione anche manuale della parte interna della vagina, in particolare la più sensibile area corrispondente alla parete anteriore, è indicata per indurre il piacere e l'orgasmo nella partner che la riceve. Al contempo risulta particolarmente gradito per il partner che lo esercita, in quanto sollecita contemporaneamente tutti i sensi in un crescendo di sensazioni coinvolgenti all'estremo. Molte donne trovano persino più appagante il sesso orale che non la penetrazione vaginale.[3]

Malattie sessualmente trasmissibili

modifica

Il cunnilingio è una pratica sessuale non esente dai rischi di contagio venereo. Al fine di prevenire le malattie sessualmente trasmissibili è possibile utilizzare il dental dam[4] che rappresenta una barriera protettiva durante il rapporto sessuale orogenitale.[5][6]

 
Uomo mentre pratica un cunnilingio
  1. ^ Treccani, Cunnilingio
  2. ^ Nicola Zingarelli, Vocabolario della lingua italiana, dodicesima edizione, 1996, ad vocem.
  3. ^ Derek-Llewellyn-Jones, The A-Z of women's Health, Oxford University Press, 1983 (it: La salute della donna dalla'A alla Z), p. 184.
  4. ^ Progetto salute e prevenzione dedicato alle donne lesbiche, su digayproject.org. URL consultato il 25 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2010).
  5. ^ Che cos'è il "Dental dam"?, su lila.it, LILA. URL consultato il 25 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2010).
  6. ^ Altre protezioni contro le IST: Dental dam o DAM, su IST - Infezioni sessualmente trasmissibili. Conoscerle, prevenirle, combatterle., Ambulatorio IST dell'Ospedale Amedeo di Savoia - ASL 3 Torino. URL consultato il 25 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 27 luglio 2010).

Bibliografia

modifica

Voci correlate

modifica

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
  NODES
INTERN 1
Note 4
Project 1