Cuyo (pronuncia: [ˈku.ʝo]) è una regione geografica e storica dell'Argentina centro-occidentale, caratterizzata da un territorio montuoso e nota per la produzione vinicola. Storicamente comprendeva le province di San Juan, San Luis e Mendoza. Il termine Nuovo Cuyo è di origine moderna, e indica sia il Cuyo propriamente detto che la provincia di La Rioja. Il Nuovo Cuyo è una macroregione politica ed economica, ma culturalmente La Rioja fa parte del Nordovest argentino piuttosto che del Cuyo.

Cuyo
Stazione sciistica di Las Leñas
StatiArgentina (bandiera) Argentina
Territorio  Mendoza
  San Luis
  San Juan
  La Rioja[1]
Superficie404 906 km²
Abitanti2 857 590 (2001)
Densità7,8 ab./km²
Linguespagnolo
Fusi orariUTC-3
Mappa delle regioni argentine: Cuyo è quella di colore arancio.

Cuyo possiede alcune delle più popolari attrazioni turistiche dell'Argentina e i più alti rilievi delle Ande, compreso lo stesso Aconcagua, il più alto picco al di fuori dell'Asia, nonché il Parco Provinciale Ischigualasto.

Il suolo è arido e rossiccio, attraversato da pochi fiumi, la maggior parte dei quali sono alimentati dallo scioglimento della neve sui picchi, e il loro volume d'acqua aumenta considerevolmente in primavera. Il fiume Desaguadero è il collettore principale, ricevendo le acque dai fiumi Bermejo, Vinchina e Salado prima di raggiungere il fiume Colorado.

La regione è fortemente vocata all'agricoltura, in particolare alla viticoltura: si tratta infatti della principale zona di produzione vinicola del Sudamerica, per volume di raccolta e superficie coltivata.[2] Con 16 milioni di ettolitri all'anno, la regione di Cuyo produce l'80% di tutto il vino argentino e si pone al quinto posto tra le regioni vinicole di tutto il mondo.[3][4] La provincia di Mendoza è infatti l'ottava capitale vitivinicola più importante del mondo.[5] Sono inoltre coltivati olio, patate, pomodori e altri frutti, e vi è un'importante produzione alimentare, soprattutto di dolci e alimenti conservati. Tra le altre industrie presenti, sono infine da citare quella mineraria e petrolifera.

Le città e le cittadine della regione sono caratterizzate da case e chiese basse di foggia coloniale e da strade strette, che nelle città principali contrastano con le parti moderne. L'Universidad Nacional de Cuyo, fondata nel 1939, è la più importante università di queste province: il campus si trova a Mendoza, ma ha facoltà fino a Río Negro.

Demografia

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Provincia Popolazione Area (km²) Densità (ab./km²)
Mendoza 1.741.610 148.827 11,7
San Juan 680.427 89.651 7,6
San Luis 431.588 76.748 5,6
La Rioja 333.642 89.680 3,7
Totale Cuyo 3.187.267 404.906 7,8
Fonte: Censimento 2010, INDEC.[6]

Turismo

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Fiume Atuel nel suo canyon, Provincia di Mendoza.
 
Cuyo è caratterizzata da una considerevole produzione agro-industriale di vino.

Come in altre zone dell'Argentina, il turismo naturalistico è un'importante fonte di reddito, per le numerose attrazioni che offre. Tra i siti e gli eventi maggiormente visitati, i più famosi sono i seguenti:

  1. ^ Parte della moderna macroregione Nuevo Cuyo, istituita nel 1988, tuttavia non fa parte della regione storica
  2. ^ (ES) OIV - Organización Internacional de la Viña y el Vino, su news.reseau-concept.net. URL consultato il 2 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2013).
    «Estadísticas»
  3. ^ (ES) La Argentina y sus Vinos, su francoargentine.com, La Franco Argentine. URL consultato il 22 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 30 maggio 2010).
  4. ^ (ES) elmundovino.elmundo.es, Elmundo.es, 2006. URL consultato il 7 agosto 2008.
  5. ^ (ES) Mendoza, 8va capital vitivinícola del mundo, su vinosyco.com.ar, Vinos&Co. URL consultato il 10 agosto 2008 (archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2009).
  6. ^ Censo 2010 Argentina

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