Myotis oxyotus

specie di pipistrello

Myotis oxyotus (Peters, 1867) è un pipistrello della famiglia dei Vespertilionidi, diffuso nell'America centrale e meridionale.[1][2]

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Myotis oxyotus
Immagine di Myotis oxyotus mancante
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
SuperordineLaurasiatheria
OrdineChiroptera
SottordineMicrochiroptera
FamigliaVespertilionidae
SottofamigliaMyotinae
GenereMyotis
SpecieM.oxyotus
Nomenclatura binomiale
Myotis oxyotus
Peters, 1867
Areale

     M.o.oxyotus

     M.o.gardneri

Descrizione

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Dimensioni

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Pipistrello di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 42 e 58 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 38 e 43 mm, la lunghezza della coda tra 36 e 47 mm, la lunghezza del piede tra 7 e 10 mm, la lunghezza delle orecchie tra 11 e 15 mm e un peso fino a 8 g.[3]

Aspetto

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La pelliccia è lunga e setosa. Il colore generale del corpo è marrone, con la base dei peli nerastra e le punte giallo-brunastre. Il muso è marrone scuro. Le orecchie sono marroni scure, strette ed appuntite. Il trago è sottile ed appuntito. Le membrane alari sono nerastre e attaccate posteriormente alla base delle dita del piede. I piedi sono piccoli e ricoperti di peli. La coda è lunga ed inclusa completamente nell'ampio uropatagio. Il calcar è più corto del piede.

Biologia

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Comportamento

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Si rifugia nelle cavità degli alberi.

Alimentazione

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Si nutre di insetti.

Riproduzione

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Femmine gravide sono state catturate da febbraio a luglio.

Distribuzione e habitat

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Questa specie è diffusa in America centrale e in America meridionale occidentale dal Venezuela fino alla Bolivia.

Vive nelle foreste montane sempreverdi e lungo i margini forestali tra 1.800 e 3.900 metri di altitudine.

Tassonomia

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Sono state riconosciute 2 sottospecie:

Conservazione

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La IUCN Red List, considerato il vasto areale e la tolleranza alla conversione del proprio habitat da parte dell'uomo, classifica M.oxyotus come specie a rischio minimo (Least Concern)).[1]

  1. ^ a b c (EN) Aguirre, L., Mantilla, H., Miller, B. & Dávalos, L. 2008, Myotis oxyotus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Myotis oxyotus, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Tirira, 2007.

Bibliografia

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  • Gerrit S.Miller Jr. & Glover M.Allen, The American Bats of the genera Myotis and Pizonyx, in Bulletin of the United States National Museum, n. 144, 1928.
  • Diego S. Tirira, Mamíferos del Ecuador: Guía de campo, Ediciones Murciélago Blanco, 2007. ISBN 9789978446515
  • Alfred L.Gardner, Mammals of South America, Volume 1: Marsupials, Xenarthrans, Shrews, and Bats, University Of Chicago Press, 2008. ISBN 9780226282404
  • Fiona A. Reid, A field guide to the Mammals of Central America and Southeast Mexico, Oxford University Press, 2009. ISBN 9780195343236

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