Pinus

genere di alberi e arbusti sempreverdi della famiglia delle Pinaceae
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Pino (Pinus L., 1753) è il nome comune di un genere di alberi e arbusti sempreverdi, appartenente alla famiglia Pinaceae. A questo genere appartengono circa 120 specie.

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Pino
Pinus brutia
Intervallo geologico
Barremiano -Recente
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoPlantae
SottoregnoTracheobionta
SuperdivisioneSpermatophyta
DivisionePinophyta
ClassePinopsida
OrdinePinales
FamigliaPinaceae
GenerePinus
L., 1753
Areale

Sottogeneri

Tassonomia

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  Lo stesso argomento in dettaglio: Specie di Pinus.

Il genere Pinus comprende circa 120 specie, raggruppate in 3 sottogeneri[1]:

  • sottogenere Pinus L. (74 specie)
  • sottogenere Ducampopinus (A. Cheval.) de Ferré ex Critchf. & Little (20 specie)
  • sottogenere Strobus Lemmon (23 specie)

Ogni sottogenere viene ulteriormente suddiviso in varie sezioni e sottosezioni.

Morfologia

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Gli aghi (cioè le foglie del pino) sono riuniti in gruppi di 2, 3 o 5 che nelle piante adulte non sono inserite direttamente nel ramo (contrariamente agli abeti) ma su corti rametti detti brachiblasti. Sono specie sempreverdi. Durante lo sviluppo di una pianta si possono osservare 3 tipi di foglie:

  • giovanili - compaiono al primo anno, sono appiattite e disposte singolarmente a spirale sul ramo; vivono 2-3 anni;
  • eufille - sono foglie squamiformi portate in modo spiralato lungo i macroblasti;
  • microfilli - sono le foglie aghiformi definitive portate a fascetti sui brachiblasti.

Le specie del genere Pinus sono monoiche: i microsporofilli sono riuniti in coni maschili che portano da 2 a 20 sacche polliniche, i coni femminili portano macrosporofilli con squame copritrici sterili e squame ovulifere (fertili), ognuna con 2 ovuli. Dopo la fecondazione i coni femminili lignificano trasformandosi in pigne che portano i semi.

In Italia sono presenti il pino silvestre, il pino cembro e il pino mugo nelle zone alpine; il pino mugo, il pino nero e il pino loricato in talune ristrette aree appenniniche; il pino marittimo, il pino domestico, il pino calabro e il pino d'Aleppo nella zona mediterranea.

Assieme agli abeti caratterizzano i boschi di alta montagna.

I diversi pini si possono identificare grazie ad alcune caratteristiche facilmente individuabili:

  • mazzette di 2 aghi
    • pigne rotondeggianti, 10-15 cm, con semi non alati (pinoli), aghi di 10±15 cm: pino domestico (in Italia specie spontanea in zone marittime)
    • pigne coniche, 5±10 cm, aghi di 6±10 cm: pino d'Aleppo e aghi di 10±20 cm: pino calabro (in Italia sono entrambe specie spontanee in zone marittime e di bassa quota)
    • pigne allungate, 12±20 cm, con semi alati, aghi 14±18 cm: pino marittimo (in Italia specie spontanea in zone marittime)
    • pigne ovali di 4±6 cm, aghi 3±7 cm: pino silvestre (in Italia specie spontanea in zone alpine)
    • pigne coniche 5±8 cm, aghi 12±15 cm: pino nero e pino nero calabro
    • pigne 5 cm con semi alati, aghi 4±6 cm: pino uncinato
    • pino dalle dimensioni di un cespuglio, che cresce nelle alte quote: pino mugo
  • mazzette di 3 aghi
  • mazzette di 5 aghi
    • pigna di ca. 5±7 cm, con pinoli duri e commestibili: pino cembro, presente come pianta spontanea in quota nelle Alpi
    • pigna di ca. 10±15 cm, aghi lunghi fino ad 8±10 cm: pino strobo, in Italia pianta ornamentale
    • pigna di ca. 20±30 cm, aghi lunghi fino a 12±20 cm: pino dell'Himalaya, in Italia pianta ornamentale

Inoltre, gli unici pini dalle dimensioni di un cespuglio, che crescono ad alte quote: pino mugo e pinus pumilio.

Galleria d'immagini

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  1. ^ Price, R.A., A. Liston and S.H. Strauss, Phylogeny and systematics of Pinus, in Richardson D.M. (ed.), Ecology and Biogeography of Pinus, Cambridge University Press, 1998, pp.49-68, ISBN 0-521-55176-5.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàThesaurus BNCF 10569 · LCCN (ENsh85102199 · GND (DE4163731-8 · BNF (FRcb119593466 (data) · J9U (ENHE987007548688405171
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