Punti di sospensione
I punti (o puntini, o puntolini) di sospensione o (nel parlato) tre puntini sono un segno di punteggiatura, costituito graficamente da un gruppo di tre punti consecutivi, scritti orizzontalmente. Si tratta di un segno di pausa e quindi nella lettura corrisponde a un intervallo fonetico paragonabile a quello di una virgola.
I punti di sospensione sono sempre in numero di tre, sia che si trovino alla fine, all'inizio o all'interno di un periodo.
Utilizzo
modificaI punti di sospensione hanno vari utilizzi:
- Segnalano una "sospensione" nel discorso (da cui il nome), come una frase non conclusa, un'esitazione o un accenno lasciato volutamente indefinito (figura retorica della reticenza o della sospensione). Sono utilizzati anche per riprodurre l'andamento spezzato ricco di pause della lingua parlata.[1] Sono attaccati alla parola che li precede e sono seguiti sempre da uno spazio a meno che il carattere successivo non sia una parentesi di chiusura o un punto interrogativo.[2][3][4]
- Se posti alla fine di una frase si riprende con la lettera maiuscola, nel caso contrario con la minuscola[2]. Esempi:
- «e qualcosa che va e tropp'altro che non passerà la cruna... / Occorrono troppe vite per farne una.» (Eugenio Montale, "L'Estate", in Le occasioni, 1939[5])
- «Ella è… non è…» (Dante, Divina Commedia, Canto settimo del Purgatorio)
- Segnalano anche la "sospensione" di una parola che pronunciata per esteso risulterebbe volgare, di turpiloquio o una imprecazione. In questo caso i puntini sono attaccati alla parte antecedente o seguente del termine. Esempi:
- "vaffa…"
- "…zzo"
- Se sono soli in una frase, i punti di sospensione indicano sorpresa e stupore: non è raro trovare questo utilizzo nei romanzi e nelle opere di narrativa in genere.
- Essi si adoperano tra parentesi quadre ([…]) per indicare in una citazione la deliberata omissione di una parte di testo originale o una lacuna nel testo conservato; questo utilizzo non è affatto infrequente nei testi di studio, in cui non si possono citare interi paragrafi di un'opera ma solo i loro punti salienti.
- I puntini sospensivi indicano inoltre iterazione, come nel caso di formule matematiche come , che significa "la somma di tutti i numeri interi da 1 a 10 è uguale a 55", o nelle elencazioni di elementi di una successione come 1, 2, 3, …, n (i numeri da uno a n).
- In messaggistica (sms, chat, commenti sui social network…) i puntini sospensivi possono significare silenzio dovuto a disaccordo, disapprovazione o confusione.
Caratteri
modificaI puntini di sospensione vengono spesso inseriti come punti. In Unicode esiste il carattere '…' (HORIZONTAL ELLIPSIS, U+2026).[6]
In HTML corrisponde all'entità …, mentre in TeX sono presenti \ldots e \cdots.
Su Windows i puntini di sospensione possono essere inseriti in un unico carattere con Alt+0133 utilizzando il tastierino numerico.
Note
modifica- ^ Grammatica italiana con nozioni di linguistica di Maurizio Dardano e Pietro Trifone. Zanichelli, terza edizione.
- ^ a b Puntini di sospensione, su treccani.it, Treccani.it – L'enciclopedia italiana, 2012. URL consultato il 6 giugno 2014 (archiviato il 23 luglio 2013).«sono seguiti da uno spazio, a meno che il carattere successivo non sia una parentesi di chiusura o un punto interrogativo»
- ^ Come si usano i puntini di sospensione?, su concorsi-letterari.it, 27 febbraio 2011. URL consultato il 6 giugno 2014 (archiviato il 30 marzo 2014).«Ci vuole sempre uno spazio dopo i puntini di sospensione»
- ^ Rossella Monaco, I puntini di sospensione, su grammatica-italiana.it. URL consultato il 6 giugno 2014 (archiviato il 6 giugno 2014).«dopo (e non prima!) i tre punti bisogna sempre lasciare uno spazio, tranne quando sono seguiti dal punto esclamativo o interrogativo o dalla chiusura di virgolette o parentesi»
- ^ Il vuoto, su rivistagradozero.com, 26 luglio 2016. URL consultato il 2 agosto 2024.
- ^ (EN) Unicode Data
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikiquote contiene citazioni sui punti di sospensione
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sui punti di sospensione
Collegamenti esterni
modifica- Luca Cignetti, Puntini, in Enciclopedia dell'Italiano, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010-2011.
- Punti di sospensione, in La grammatica italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2012.