Rødt

partito politico norvegese

Rødt (dal bokmål: Rosso; in nynorsk: Raudt; in sami del nord: Ruoksat) è un partito politico norvegese marxista, nato nel marzo 2007 dalla confluenza tra Alleanza Elettorale Rossa (RV) e Partito Comunista Operaio (AKP).[17]

Rødt
(NN) Raudt
LeaderBjørnar Moxnes
StatoNorvegia (bandiera) Norvegia
SedeDronningens Gate 22
Oslo
Fondazione11 marzo 2007
IdeologiaMarxismo[1]
Socialismo democratico[2]
Comunismo[3]
Socialismo rivoluzionario[4]
Ecosocialismo[5]
Femminismo[6]
Euroscetticismo forte[7]
Repubblicanesimo[8]
CollocazioneSinistra[9][10][11][7]/Estrema sinistra[12][13][14][15]
Affiliazione internazionaleAlleanza Europea dei Movimenti Euro-Critici
Seggi Storting
8 / 169
(2021)
Seggi Consiglio provinciale
20 / 574
Seggi Consiglio municipale
193 / 9 344
TestataKlassekampen (Lotta di Classe)
Organizzazione giovanileRød Ungdom
Iscritti9,661[16] (2019)
ColoriRosso
SloganFordi fellesskap fungerer
(Perché la comunità funziona)
Sito webrødt.no

È membro osservatore dell'Alleanza Europea dei Movimenti Euro-Critici.[18] La sezione giovanile è la Rød Ungdom.

Dal 2012 è guidato da Bjørnar Moxnes, che è succeduto a Torstein Dahle (2007-2010) e a Turid Thomassen (2010-2012).[19]

Alle elezioni locali del 2007 il partito è stato obbligato a correre sotto le insegne di RV perché la registrazione del nuovo partito era arrivata troppo tardi[17], ottenendo l'1,9% dei voti.[20]

Alle elezioni parlamentari del 2009, Rødt non è riuscito a ottenere seggi in parlamento[21], innescando quindi la sostituzione di Dahle. Nel maggio 2010 la sindacalista Turid Thomassen è stata eletta all'unanimità leader del partito.[22] Due anni dopo, è stato eletto a maggioranza leader Bjørnar Moxnes, proveniente dalla giovanile del partito.[23] Per la prima volta, alle elezioni locali del 2015, Rødt ha cercato di entrare in coalizione col Partito Laburista e col Partito della Sinistra Socialista.[24] Alle elezioni politiche del 2017, il Rødt ha ottenuto il suo primo parlamentare, eleggendo i leader Moxnes nella circoscrizione di Oslo[25]. Nelle elezioni locali del 2019 è ulteriormente cresciuto al 3,8%[26].

Ideologia

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Rødt si autodefinisce come un partito che lavora per una società socialista e democratica.[27] Tra gli obiettivi di fase, il Rødt si propone di raggiungere la giornata lavorativa di 6 ore, si oppone ai trattati commerciali come il TISA e il TTIP, vuole l'uscita della Norvegia dalla NATO e vuole togliere il potere economico ai mercati per darlo agli organi democratici.[28] All'interno del partito agiscono correnti di diverso orientamento ideologico: marxisti-leninisti, trotzkisti e socialisti democratici.[29]

Risultati elettorali

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Elezione Voti % Seggi
Parlamentari 2009 36.219 1,35
0 / 169
Parlamentari 2013 30.751 1,08
0 / 169
Parlamentari 2017 70.341 2,39
1 / 169
Parlamentari 2021 140.579 4,7
8 / 169
  1. ^ Terje Solsvik e Camilla Knudsen, Pick your kingmaker: small parties loom large in Norway's election, in Reuters, 23 agosto 2017. URL consultato il 24 giugno 2019.
  2. ^ (NO) Red Party membership, Demokrati, in Rødt.
  3. ^ Wolfram Nordsieck, Norway, su Parties and Elections in Europe, 2017. URL consultato il 13 agosto 2018.
  4. ^ (NO) Jan-Arve Overland, Inga Berntsen Rudi, Ragnhild Tønnessen, Hva står de politiske partiene for?, in Nasjonal digital læringsarena. URL consultato il 25 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 17 settembre 2016).
  5. ^ (NO) Red Party membership, Miljø, in Rødt.
  6. ^ (NO) Red Party membership, Feminisme, in Rødt.
  7. ^ a b John Fossum, Norway’s European Conundrum (PDF), su sv.uio.no, 4 febbraio 2009. URL consultato il 24 giugno 2019.
  8. ^ Monarki, su xn--rdt-0na.no.
  9. ^ Tord Björk, How Integrity Initiative and Atlantic Council is exposed in Norway, in Steigan.no, 12 gennaio 2019. URL consultato il 24 giugno 2019.
  10. ^ Youth Quotas and other Effecient Forms of Youth Participation in Ageing Societies. Chapter author - Petter Haakenstad (P.H.) Godli. Book edited by - Jörg Tremmel, Antony Mason, Petter Haakenstad Godli and Igor Dimitrijoski. P.169. Published in 2015. Published by Springer. Published in Oslo, Norway.
  11. ^ Norway - Political parties, su Norsk Senter For Forskningsdata. URL consultato il 24 giugno 2019.
  12. ^ (NO) Moxnes ny partileder i Rødt, in NRK/NTB, 6 maggio 2012.
  13. ^ "Rødt". Store Norske Leksikon, 10 September 2013 (NO)
  14. ^ "Rødts historie". TV 2. 19 February 2009.
  15. ^ Lisbeth Kirk, Norway populists secure second term in government, in EUobserver, 12 settembre 2017. URL consultato il 24 giugno 2019.
  16. ^ (NO) NRK, Rødt har doblet medlemstallet, su nrk.no.
  17. ^ a b (NO) TV 2 AS, Rødts historie, in TV 2. URL consultato il 1º maggio 2018.
  18. ^ (EN) Team - Affiliates, su teameurope.co. URL consultato il 1º maggio 2018.
  19. ^ Partiet, su rødt.no.
  20. ^ Table 10 Municipal council election 2007. Valid votes by party1 and municipality. Percentage, su ssb.no. URL consultato il 1º maggio 2018.
  21. ^ Valg 2009 - Landsoversikt, su regjeringen.no, 26 settembre 2009. URL consultato il 1º maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2009).
  22. ^ (NO) TV 2 AS, Turid Thomassen ny leder i Rødt, in TV 2. URL consultato il 1º maggio 2018.
  23. ^ (NO) TV 2 AS, Bjørnar Moxnes (30) er Rødts nye leder, in TV 2. URL consultato il 1º maggio 2018.
  24. ^ (EN) The Role of the Norwegian Left. URL consultato il 1º maggio 2018.
  25. ^ Valgresultat.no, su valgresultat.no. URL consultato il 2 settembre 2020.
  26. ^ (NB) Resultater fra lokalvalget 2019, su aftenposten.no. URL consultato il 2 settembre 2020.
  27. ^ Statuto del Partito Rosso [Norvegese] (PDF), su cdn.sanity.io.
  28. ^ Programma di fase (2017-2021) [Norvegese] (PDF), su cdn.sanity.io.
  29. ^ (NO) Sjøli, Hans Petter; Bratlie, Tom Henning, Vil ha et liberalt Rødt, in Klasskampen, 4 aprile 2009.

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