Romanengo
Romanengo (Rumanènch in dialetto locale) è un comune italiano di 3 179 abitanti[1] della provincia di Cremona in Lombardia.
Romanengo comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Provincia | Cremona |
Amministrazione | |
Sindaco | Federico Oneta (lista civica) dal 9-6-2024 |
Territorio | |
Coordinate | 45°23′N 9°47′E |
Altitudine | 81 m s.l.m. |
Superficie | 15,05 km² |
Abitanti | 3 179[1] (31-12-2021) |
Densità | 211,23 ab./km² |
Comuni confinanti | Casaletto di Sopra, Izano, Offanengo, Salvirola, Ticengo |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 26014 |
Prefisso | 0373 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 019086 |
Cod. catastale | H508 |
Targa | CR |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 320 GG[3] |
Nome abitanti | romanenghesi |
Patrono | san Giovanni Battista e san Biagio |
Giorno festivo | prima domenica di ottobre |
Cartografia | |
Posizione del comune di Romanengo nella provincia di Cremona | |
Sito istituzionale | |
Storia
modificaSimboli
modificaLo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica dell'11 dicembre 1997.[4]
«Troncato: nel primo, di rosso, al castello d'oro, murato di nero, merlato alla guelfa, torricellato di un pezzo, la torre merlata di quattro, il fastigio di nove, esso castello chiuso di nero, finestrato di due finestrelle rettangolari, dello stesso, poste in fascia, fondato sulla linea di partizione; nel secondo, controscaglionato d'oro e di verde. Ornamenti esteriori di Comune.»
Il gonfalone è un drappo di giallo.
Società
modificaEvoluzione demografica
modificaAbitanti censiti[5]
Etnie e minoranze straniere
modificaAl 31 dicembre 2020 i cittadini stranieri sono 383. Le comunità nazionali numericamente significative sono[6]:
Infrastrutture e trasporti
modificaIl territorio è attraversato dalla ex strada statale 235 di Orzinuovi e dalla strada provinciale 20 Castelleone-Casaletto di Sopra.
Fra il 1880 e il 1931 nella località era presente una fermata della tranvia Lodi-Crema-Soncino.
Amministrazione
modificaElenco dei sindaci dal 1985 ad oggi[7].
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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1985 | 1990 | Alessandro Samarani | Partito Comunista Italiano | sindaco | |
1990 | 1995 | Alessandro Samarani | Partito Comunista Italiano, poi PDS | sindaco | |
1995 | 1999 | Giovanni Silva | lista civica di sinistra | sindaco | |
1999 | 2004 | Giovanni Silva | lista civica di sinistra | sindaco | |
2004 | 2009 | Marco Cavalli | lista civica di sinistra | sindaco | |
2009 | 2014 | Marco Cavalli | lista civica | sindaco | |
2014 | 2019 | Attilio Polla | lista civica | sindaco | |
2019 | 2024] | Attilio Polla | lista civica | sindaco | |
2024 | in carica | Federico Oneta | lista civica | sindaco |
Altre informazioni amministrative
modificaRomanengo forma con Casaletto di Sopra e Ticengo l'Unione dei Comuni Lombarda dei Fontanili[8].
Note
modifica- ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2021.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Romanengo, su Archivio Centrale dello Stato.
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it. - ^ ISTAT, cittadini stranieri al 31 dicembre 2020, su demo.istat.it. URL consultato il 24 ottobre 2021.
- ^ Anagrafe: Ricerca e Archivio nel sito del Ministero dell'Interno
- ^ Unioni di Comuni esistenti Archiviato il 28 maggio 2015 in Internet Archive. nel sito istituzionale della Provincia di Cremona
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Romanengo
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su comune.romanengo.cr.it.