Sostituzione penale
Nella teologia cristiana, la sostituzione penale è una teoria dell'espiazione. Questa dottrina si sviluppò in particolare all'interno della tradizione riformata.[1]
Descrizione
modificaSpiega che Cristo, scegliendo di sacrificare se stesso, è stato punito (da cui il termine "penale") al posto ("sostituzione") dei peccatori, soddisfacendo così le esigenze della giustizia, affinché Dio possa perdonare i peccati. Costituisce quindi una concezione specifica della teoria della sostituzione[La "teoria della sostituzione" costituisce una concezione specifica della stessa "teoria della sostituzione"?!], in cui la natura sostitutiva della morte di Gesù viene interpretata come una punizione sostitutiva.
In seno del protestantesimo evangelico altre teorie sonno Christus victor e la teoria influenza morale.
Note
modifica- ^ Che cosa realizzò la croce? La logica della sostituzione penale, su www.libreriauniversitaria.it. URL consultato il 20 agosto 2024.
Bibliografia
modifica- Martin Hengel, Crocifissione ed espiazione, Brescia, Paideia, 1988.
- Auguste Sabatier, La doctrine de l'expiation et son évolution historique, Parigi, Fischbacher, 1903.