Thomas Henry Huxley
Thomas Henry Huxley (Ealing, 4 maggio 1825 – Eastbourne, 29 giugno 1895) è stato un filosofo e biologo britannico.
Biografia
modificaÈ nonno del biologo Julian Sorell Huxley, su cui ebbero notevole influenza le sue idee guida sia scientifiche che filosofiche, e dello scrittore e saggista Aldous Leonard Huxley, nonché del fisiologo Andrew Huxley.
Convinto sostenitore dell'evoluzionismo darwiniano, tanto da essere soprannominato il "mastino di Darwin" (Darwin's bulldog), si batté incessantemente per il superamento del fissismo teologico[1].
In prima persona, durante un soggiorno in Australia dal 1846 al 1850, verificò e confermò quanto già anticipato privatamente da Darwin. Importanti sono i suoi studi relativi a forme inferiori di vita animale, classificando tra l'altro in modo nuovo gli idrozoi in radiati e nematofori.
Attaccò duramente la dottrina del teologo George Berkeley per quanto riguarda la concezione della mente umana e della conoscenza, ma con essa anche tutti gli immaterialismi e gli spiritualismi posteriori. Il suo pensiero è materialistico ed agnostico, ed è una diretta conseguenza delle sue ricerche ed esperienze di biologo alla luce della teoria evoluzionistica e a sua conferma sul campo.
In campo filosofico sono notevoli le sue opere Science and Culture del 1881 ed Evolution and Ethics del 1893. Ha coniato il termine epifenomeno e ha dato una definizione dell'agnosticismo che si continua a considerare soddisfacente anche nella filosofia contemporanea e alla quale si fa correntemente riferimento.
Nel saggio On the Hypothesis That Animals Are Automata, and Its History criticò la teoria cartesiana che intendeva gli animali come semplici macchine, date le «terribili conseguenze per gli animali» che potevano derivare da tale teoria, e considerando come invece sia bene «occuparci di loro come di fratelli minori»[2].
Dal 1883 al 1895 (anno della sua morte) fu presidente della Royal Society britannica; venne sepolto nel East Finchley Cemetery and Crematorium di Londra.
Charles R. Darwin scrisse di lui: "La sua intelligenza è rapida come il lampo e tagliente come il rasoio. È il miglior parlatore ch'io conosca e le cose che scrive non sono mai banali. Dalla sua conversazione non si sospetterebbe ch'egli possa far giustizia dei suoi avversari in modo tanto tagliente e decisivo. È stato un ottimo amico, sempre pronto a prendersi ogni sorta di fastidi per me. [...] È un uomo meraviglioso, che ha lavorato sempre per il bene dell'umanità."[3]
Opere
modifica- (EN) Thomas Henry Huxley, Discourses biological and geological, London, Macmillan and Co., 1894.
- (EN) Thomas Henry Huxley, Evolution & ethics and other essays, London, Macmillan and Co., 1901.
- (EN) Thomas Henry Huxley, Hume with helps to the study of Berkeley, London, Macmillan and Co., 1897.
- (EN) Thomas Henry Huxley, Mans place in nature and other anthropological, London, Macmillan and Co., 1901.
- (EN) Thomas Henry Huxley, Method and results, London, Macmillan and Co., 1893.
- (EN) Thomas Henry Huxley, Science and Christian tradition, London, Macmillan and Co., 1894.
- (EN) Thomas Henry Huxley, Science and education, London, Macmillan and Co., 1895.
- (EN) Thomas Henry Huxley, Science and Hebrew tradition, London, Macmillan and Co., 1893.
Nella cultura popolare
modifica- Huxley appare insieme a Charles Darwin e Samuel Wilberforce nell'opera teatrale Darwin in Malibu, scritta da Crispin Whittell.
- Huxley è interpretato da Toby Jones nel film Creation del 2009, tratto dal saggio Casa Darwin - Il male, il bene e l'evoluzione dell'uomo (Annie's Box: Charles Darwin, His Daughter and Human Evolution) di Randal Keynes.
- Huxley è indicato come il tutore di Edward Prendick, protagonista de L'isola del dottor Moreau, romanzo di fantascienza di H. G. Wells, pubblicato nel 1896.
Note
modifica- ^ Il dibattito tra Thomas Huxley e il vescovo Samuel Wilberforce
- ^ in Method and Results: Essays, London, Macmillan, 1901 (1ª ed. 1893), pp. 199-250, citato in Jeffrey Moussaieff Masson, Quando gli elefanti piangono, traduzione di Libero Sosio, Tropea, 2010, p. 288.
- ^ in The Autobiography of Charles Darwin (1809-1882). With original omission restored. Edited with Appendix and Notes by his grand-daughter Nora Barlow. Collins, London 1958.
Altri progetti
modifica- Wikisource contiene una pagina dedicata a Thomas Henry Huxley
- Wikisource contiene una pagina in lingua inglese dedicata a Thomas Henry Huxley
- Wikisource contiene una pagina in lingua tedesca dedicata a Thomas Henry Huxley
- Wikiquote contiene citazioni di o su Thomas Henry Huxley
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Thomas Henry Huxley
- Wikispecies contiene informazioni su Thomas Henry Huxley
Collegamenti esterni
modifica- Huxley, Thomas Henry, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Edoardo Zavattari, HUXLEY, Thomas Henry, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1933.
- (EN) Adrian J. Desmond, Thomas Henry Huxley, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Thomas Henry Huxley, su Internet Encyclopedia of Philosophy.
- (EN) Thomas Henry Huxley, su Mathematics Genealogy Project, North Dakota State University.
- Opere di Thomas Henry Huxley, su Liber Liber.
- Opere di Thomas Henry Huxley, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Thomas Henry Huxley, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Opere di Thomas Henry Huxley, su Progetto Gutenberg.
- (EN) Audiolibri di Thomas Henry Huxley, su LibriVox.
- (EN) Bibliografia di Thomas Henry Huxley, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- (EN) Thomas Henry Huxley, su Discogs, Zink Media.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 66511085 · ISNI (EN) 0000 0001 2137 2928 · SBN MILV056520 · BAV 495/174906 · CERL cnp01432113 · ULAN (EN) 500524551 · LCCN (EN) n79095478 · GND (DE) 118555103 · BNE (ES) XX1124472 (data) · BNF (FR) cb121862515 (data) · J9U (EN, HE) 987007262840605171 · NSK (HR) 000114786 · NDL (EN, JA) 00522817 · CONOR.SI (SL) 60469091 |
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