Utente:Michele sana/Sandbox

William However, ritratto di Van Gogh, Mamoli school, 1912

William However

Poeta irlandese di nobili origini, nacque a Galway il 9 Febbraio 1871. Condusse un'adolescenza tranquilla e agiata, nelle tranquille campagne irlandesi.

La madre Meliss e il padre Frank, lo istruiscono secondo i rigidi criteri della religione cristiana protestante. Alla giovine età di 20 anni, i genitori morirono

nel naufragio del Titanic. Il povero Willy, soprannominato così dagli amici d'infanzia, è costretto a trasferirsi dai nonni a Cork, un'altra cittadina irlandese.

Sfortunatamente anche i nonni muoiono e non avendo più parenti, fu affidato all'orfanotrofio di Belfast, nel quale vivrà la giovinezza in maniera travagliata.

Lì è continuamente bullizzato a causa della sua postura storta e del suo modo di parlare strano, sempre in rima baciata. However, ormai isolato da tutti,

trova conforto nella poesia, nelle ventole dei computer e nell'alcol. All'età di 23 anni, dopo essere uscito di prigione per atti di vandalismo, riesce a disintossicarsi

dall'alcol, grazie all'aiuto ricevuto da Geronimo Stilton, un vecchio amico di famiglia. Morì investito da una bici ad Amsterdam nel 1902, probabilmente era ubriaco.

Pubblicò una sola poesia che rimarrà alla storia come: " La poesia del mare dentro",

o in inglese " The inside sea".

Ecco la sua frase più famosa:

Ho il mare dentro

Ero appiedato, senza una lira,

con il cuore spento,

volevo solo un'altra birra,

ho il mare dentro.

Grazie all'aiuto di Geronimo Stilton, 119 anni dopo la sua morte è stata rinvenuta la sua opera più famosa completa.

Secondo gli esperti è la migliore composizione in rima baciata della storia dell'umanità

Signore e signori ecco a voi la versione completa de "Il mare dentro".


Nacqui in una nevosa giornata invernale

Per festeggiare con i parenti

I genitori portarono ostriche e caviale.

Fui classificato tra i dementi.

Voi la ritenete una cosa giusta?

A dieci anni imparai a scrivere

Grazie a mia madre che usava la frusta

E mio padre non l ho mai visto ridere.

Entrai a lettere ai diciannove

Ai venti i miei morirono

Al funerale piove

E canta un baritono.

Colpa di un ghiacciaio

La nave affondò

Colò a picco l'acciaio

E solo una donna si salvò.

Andai dai nonni in Irlanda

Ma anche loro andarono nell'aldilà

Davanti alla loro porta ora c'è una ghirlanda

Ora sono solo, ma non in tranquillità.

Tra alcol e ventole

Tutti mi sfottevano

Rubavo alcune pentole

Per cercare di risanarmi i debiti, invano.

Conobbi Geronimo

Un uomo con i fiocchi

Non era per niente il mio omonimo

Ma  lui sparì sotto i miei occhi

Ora mi trovo in Olanda

Ripenso alla mia vita,

Ai genitori e a quella ghirlanda

Voglio solo farla finita.

Ero appiedato, senza una lira,

Con il cuore spento,

volevo solo un'altra birra,

Ho il mare dentro

W. H.




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