Yahoo! News

è un aggregatore di notizie

Yahoo! News è un sito web di notizie di Yahoo!. Il sito è stato fondato nell'agosto 1996 da Brad Clawsie. In origine, gli articoli provenivano da testate giornalistiche come Associated Press, Reuters, Fox News, Al Jazeera, ABC News, USA Today, CNN e BBC News.

Yahoo! News
sito web
Logo
Logo
URL Versione originale.
Versione italiana.
Tipo di sitoNotizie
RegistrazioneOpzionale
Commerciale
ProprietarioYahoo!
Creato daYahoo!
Lancioagosto 1996
Stato attualeattivo

Nel 2001, Yahoo! News ha modificato la grafica del sito. Questo è stato fatto per permettere ai lettori una maggiore leggibilità e una grafica più gradevole a livello estetico.[1] Fino al 19 dicembre 2006, era possibile commentare le notizie. I commenti sono stati riabilitati il 2 marzo 2010.[2]

Nel 2011, Yahoo ha avviato un progetto per implementare maggiore contenuti di notizie.[3] Come prima cosa furono assunti due giornalisti esperti come Walter Shapiro e Virginia Heffernan, mentre il sito web, nel febbraio 2012, aveva per la prima volta un corrispondente nella stampa della Casa Bianca.[3][4] Secondo Alexa, Yahoo! News era uno dei siti web di notizie maggiormente visitati al mondo.[5] Secondo i piani, doveva anche essere coinvolto il sistema di feed di Twitter.[6] Nel novembre 2013, Yahoo ha assunto l'ex conduttrice di Today Show e CBS Evening News Katie Couric come Global Anchor di Yahoo! News.[7] Nel 2017 si è dimessa dall'incarico.[8]

Il 3 maggio 2021, Verizon ha annunciato che Verizon Media sarebbe stata acquisita dall'Apollo Global Management per circa 5 miliardi di dollari e sarebbe stata semplicemente conosciuta come Yahoo dopo la chiusura dell'accordo, con Verizon che ha mantenuto una partecipazione minore del 10% nel nuovo gruppo. L'accordo è stato concluso il 1º settembre 2021.[9]

Yahoo! Celebrity

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Yahoo! Celebrity (come omg!) è stato lanciato il 12 giugno 2007,[10] con inizialmente pochi contenuti al suo interno.[11] Secondo MediaWeek, Yahoo ha fatto questa mossa per avvicinare il pubblico femminile a omg! e che Unilever, Pepsi e Axiata (Celcom e XL) sarebbero stati gli sponsor ufficiali del sito. Grazie a una forte pubblicità da parte di Yahoo e dei suoi partner, nei primi 19 giorni di esistenza, il sito ha ricevuto quattro milioni di visite.[12] Nell'autunno del 2007, omg! ha registrato otto milioni di visite al mese ed era, negli Stati Uniti, il sito più popolare di gossip dopo People e dietro TMZ.com.[12]

Nel dicembre 2012, Yahoo! ha stretto un accordo con CBS Television Distribution per promuovere lo spin-off The Insider di Entertainment Tonight su omg!, rinominandolo come omg! Insider.[13] Nel gennaio 2014, CBS Television Distribution ha annunciato che il programma sarebbe tornato a chiamarsi a The Insider, allo stesso tempo omg! divenne Yahoo! Celebrity.[14]

Come parte di uno sforzo per aumentare la fiducia dei lettori, nel settembre 2022 Yahoo! News (che raccoglie articoli da molte altre fonti) ha acquisito The Factual, una startup che utilizza l'intelligenza artificiale per valutare la credibilità dei singoli articoli.[15]

  1. ^ Pamela LiCalzi O'Connell, New Economy; Yahoo Charts the Spread of the News by E-Mail, and What It Finds Out Is Itself Becoming News., in New York Times, 29 gennaio 2001.
  2. ^ Joseph Tartakoff, Yahoo News Brings News Commenting Back, in PaidContent, 3 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2012).
  3. ^ a b Dylan Stableford, Yahoo News hires Olivier Knox as its first White House correspondent, Yahoo! News, 1º febbraio 2012. URL consultato il 3 febbraio 2012.
  4. ^ Dylan Byers, Yahoo steals NY Times' Virginia Heffernan, in Politico, 2 febbraio 2012. URL consultato il 3 febbraio 2012.
  5. ^ Top Sites by Category: News, su alexa.com, Alexa. URL consultato il 3 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 27 dicembre 2017).
  6. ^ Lisa Rapaport, Yahoo CEO Mayer Says Streaming News Will Display Tweets, su bloomberg.com, Bloomberg, 16 maggio 2013. URL consultato il 3 luglio 2013.
  7. ^ Hadas Gold, Yahoo News makes Couric move official, su politico.com, Politico. URL consultato il 25 novembre 2013.
  8. ^ Katie Couric is ending her Yahoo interview show and departing Oath (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2017).; Recode; Kara Swisher; July 28, 2017.
  9. ^ Lee, Edmund; Hirsch, Lauren (2021-05-02). " Verizon Near Deal to Sell Yahoo and AOL.". The New York Times. ISSN 0362-4331
  10. ^ Yahoo! Inc. - Company Timeline, in Wayback Machine, 13 luglio 2008. URL consultato il 19 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2008).
  11. ^ Sibyl Goldman, Yahoo! has a new celebrity site? omg!, in Yodel Anecdotal, Yahoo!, 11 giugno 2007. URL consultato il 4 marzo 2008 (archiviato dall'url originale il 16 novembre 2008).
  12. ^ a b Saul Hansell, OMG! Yahoo Has Copycat Gossip, in BITS, The New York Times, 11 settembre 2007. URL consultato il 4 marzo 2008.
  13. ^ Nellie Andreeva, 'The Insider' Signs Deal With Yahoo's Omg!, WIll Be Renamed 'Omg! Insider', su deadline.com. URL consultato il 24 ottobre 2012.
  14. ^ Todd Spangler, Yahoo Will Drop 'omg!' Brand from Celebrity News Site, su Variety, 3 gennaio 2014. URL consultato il 22 giugno 2020.
  15. ^ Exclusive: Yahoo buys The Factual to add news credibility ratings.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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