zavorra
zavorra f sing (pl.: zavorre)
- massa installata su una imbarcazione, un veicolo, un velivolo o altro mezzo di trasporto, con varie finalità
- (senso figurato) elemento di un gruppo che lo rallenta, lo fa abbassare di livello a causa delle sue incapacità
- za | vòr | ra
IPA: /dzaˈvɔrra/
dal latino saburra, voce di origine mediterranea, dalla stessa radice di sabulum (= sabbia). Termine marinaresco, usato a partire dal 1200. Si trova anche in Dante. In senso traslato: roba senza valore
- contrappeso, peso, massa, carico
- (senso figurato) ostacolo, impedimento, intralcio, impiccio, impaccio, ingombro, fardello, fastidio, pastoia, paccottiglia; persona fastidiosa, peso morto, vincolo, palla al piede.
- gettare la zavorra
(marina), (aeronautica)
- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
- Aldo Gabrielli, Grande dizionario italiano edizione online su grandidizionari.it, Hoepli
- Francesco Sabatini e Vittorio Coletti, Il Sabatini Coletti edizione online su corriere.it, RCS Mediagroup
- Il Sansoni, Italiano edizione on-line da "www.corriere.it"
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