Cristiano Armati

Bellissimo libro, scritto con la pancia eppure ben documentato. Si distingue dalla pletora di raccolte di casi sanguinosi pubblicati negli ultimi quindici anni, grazie alla presenza di un filo conduttore che lega la narrativa. Sessant'anni di morti causate dal sistema, di tradimenti (prima l'eredità negata della Resistenza, poi le lotte sociali rifiutate ed emarginate dal Pci, poi la protesta studentesca e proletaria degli anni Sessanta e Settanta) e di massacri annunciati, ma anche sessant'anni di rabbia e amore, di lotta e di Resistenza. Poche volte ho trovato tanta lucidità e tanta partecipazione nella stessa scrittura. Finalmente, un'analisi realistica dei veri motivi che hanno portato alla radicalizzazione della lotta, senza falsi moralismi.
Peccato che lo stile lasci qui e là a desiderare. Ma gli si perdona.
Da non leggere se vi dà fastidio chi prende posizione impipandosene dell'ortodossia pidiessina della sinistra degli ultimi trent'anni.… (more)

Bellissimo libro, scritto con la pancia eppure ben documentato. Si distingue dalla pletora di raccolte di casi sanguinosi pubblicati negli ultimi quindici anni, grazie alla presenza di un filo conduttore che lega la narrativa. Sessant'anni di morti causate dal sistema, di tradimenti (prima l'eredità negata della Resistenza, poi le lotte sociali rifiutate ed emarginate dal Pci, poi la protesta studentesca e proletaria degli anni Sessanta e Settanta) e di massacri annunciati, ma anche sessant'anni di rabbia e amore, di lotta e di Resistenza. Poche volte ho trovato tanta lucidità e tanta partecipazione nella stessa scrittura. Finalmente, un'analisi realistica dei veri motivi che hanno portato alla radicalizzazione della lotta, senza falsi moralismi.
Peccato che lo stile lasci qui e là a desiderare. Ma gli si perdona.
Da non leggere se vi dà fastidio chi prende posizione impipandosene dell'ortodossia pidiessina della sinistra degli ultimi trent'anni.… (more)