Si ritorna al passato, all’anno scorso, di mesi ne sono passati 11, e mi ritrovo mamma in ospedale. La situazione è forse ancora più complessa, una febbre settica è sintomo di una sepsi dovuta a delle raccolte di sangue nell’addome. In ospedale leggo, non senza difficoltà, questo breve saggio sull’inquadramento costituzionale delle libertà in rete di Betzu, un giovane ricercatore. Nel suo lavoro l’autore ricostruisce i principi fondativi della rete, fisico, logico e contenutistico per inquadrare le singole fattispecie nell’ambito degli articoli della Costituzione e dei diritti fondamentali dell’uomo sanciti in sede Europea. I principali punti di riferimento sono, chiaramente, l’articolo 15 e l’articolo 1 della Costituzione, connessi sotto il profilo dell’attività d’impresa agli articoli 41 e 42. A fronte di un ottimo corredo bibliografico, per grandissima parte di matrice costituzionalista, il testo sembra muoversi sempre al confine tra una reale autonomia di giudizio dell’autore ed una rassegna di dottrina, arricchita con una giurisprudenza sempre pertinente. Libro di non facile leggibilità, anche se il momento non ha sicuramente favorito la mia lettura, offre, comunque, interessanti spunti di approfondimento.… (more)
This site uses cookies to deliver our services, improve performance, for analytics, and (if not signed in) for advertising. By using LibraryThing you acknowledge that you have read and understand our Terms of Service and Privacy Policy. Your use of the site and services is subject to these policies and terms.