Shukla Nikesh

Non sapevo che ci fosse una versione indiana dell’uomo ragno e, invece, un bel regalo di Erika mi introduce in un mondo nuovo. Ken Parker abita a New York, mentre Pavitr Prabhakar a Mumbai, due continenti diversi, due mondi diversi, due culture diverse. E nonostante le origini dei superpoteri siano praticamente le stesse, come le grandi responsabilità che ne discendono e la solitudine di fondo che da sempre caratterizza Spider man, gli autori sono riusciti a creare una dimensione diversa. Il capitalismo indiano è sicuramente molto più spietato di quello statunitense, in India le differenze di classe sono istituzionalizzate. E chiaramente il quadro di grande povertà nell’ambito del quale si muove Pavitr non è lo stesso che possiamo trovare a Brooklyn. Ma l’uomo ragno non ha confini e le storie di Spider man a Mumbai mi appassionano come quelle vissute da Ken a New York. Sicuramente nella versione indiana le storie hanno un carattere più centrato sull’attualità, i detrattori di Spider man non sono giornalisti, ma blogger prezzolati per gettare fango sul personaggio. Ma, come detto, il messaggio di fondo rimane lo stesso. Bel libro.… (more)